ciclo irregolare premenopausa

Premenopausa: perché il ciclo è irregolare?

09.02.2018
Pubblicità
Visita il sito

Nella fase di premenopausa, la graduale diminuzione degli ormoni porta con sé i primi sintomi della menopausa e tra questi l’irregolarità del ciclo.

Perché il ciclo in premenopausa diventa irregolare?

Durante il periodo fertile, le ovaie producono gli ormoni femminili necessari per far maturare la cellula uovo e consentire il suo spostamento dal follicolo ovarico all’utero (ovulazione) così da rendere possibile la gravidanza.

In premenopausa la capacità dell’ovaio di reclutare follicoli per l’ovulazione diminuisce gradualmente e con essa anche la produzione di estrogeni.

Questo calo nella produzione di ormoni provoca cicli mestruali irregolari e la comparsa dei primi sintomi della menopausa.

Come può variare il ciclo in premenopausa?

In età fertile la durata dell’intervallo tra un ciclo e quello successivo dura generalmente 28-30 giorni. In premenopausa questo intervallo non è più regolare e prevedibile.

Nel caso della polimenorrea, la distanza temporale tra un ciclo e quello successivo diminuisce: l’intervallo tra i cicli mestruali diventa inferiore al tempo “canonico” dei soliti 28 -30 giorni.

Nella oligomenorrea la distanza temporale tra un ciclo e quello successivo aumenta: i cicli mestruali sono più distanti tra loro e dunque più diradati.

È difficile prevedere la durata della premenopausa e quindi per quanto tempo possiamo essere soggette ad un ciclo irregolare.

In media, la premenopausa dura 4 anni, ma, in alcune donne, può arrivare a durare anche 10. Dopo un anno in assenza di cicli mestruali possiamo considerarci in una nuova fase della vita: la menopausa.

Prodotti consigliati

Questo sito utilizza tecnologie più recenti per garantirti un'esperienza di utilizzo semplice e funzionale.
Per visualizzarlo scarica e installa un browser più recente, per esempio
Google Chrome, Mozilla Firefox o Microsoft Edge