Menopausa e vampate di calore cause e suggerimenti

Vampate di calore in menopausa: ecco come conviverci

09.02.2018
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Le vampate di calore sono uno dei sintomi più frequenti della menopausa e, per la maggior parte delle donne, rappresentano indubbiamente l’inconveniente più temuto in questa particolare fase della vita.

Le vampate di calore, infatti, si presentano nel 70-75% delle donne in menopausa e costituiscono un sintomo incontrollabile che, nell’arco della giornata, appare come un’ondata di calore che investe la donna, manifestandosi, principalmente, con arrossamento e sudorazione del volto anomali.

Una realtà che supera la sensazione e che risulta per molte quasi imbarazzante, oltre che fastidioso.

Conosciamo insieme le cause e qualche consiglio utile per convivere più serenamente con le vampate di calore in menopausa.

Le vampate di calore sono uno dei sintomi tipici più frequenti della menopausa.

Che cosa sono le vampate di calore?

I sintomi associati alle vampate riguardano la sensazione improvvisa di un’ondata di calore che percorre tutto il corpo e si concentra sulla zona del viso, della nuca e del collo.

Mentre la temperatura del corpo rimane invariata, la temperatura della pelle può variare anche di 2-3 gradi, arrivando nel giro di pochi minuti a circa 34-35 °C.

Ne consegue una sudorazione diffusa che determinerà un raffreddamento repentino della cute e la sensazione di passare in poco tempo da un clima tropicale a un clima polare!

Qualche volta, tali sintomi sono accompagnati anche da palpitazioni e mal di testa.

Le vampate di calore possono durare pochi secondi fino ad una manciata di minuti. L’intensità e la frequenza delle vampate variano comunque da donna a donna. Sebbene non si manifestino in modo continuo, possono comunque essere più frequenti e fastidiose in alcune donne.

Cosa causa le vampate di calore?

Le vampate di calore sono un effetto della variazione del livello di ormoni, in particolare sono causate dall’irregolarità dei livelli di estrogeni e progesterone.

Infatti, divengono più frequenti nei mesi successivi all’ultimo ciclo mestruale, per poi attenuarsi gradualmente dopo uno o due anni fino a scomparire del tutto nella fase di post-menopausa.

In particolare, l’organismo risponde alla diminuzione nella produzione di estrogeni e progesterone con l’aumento della produzione dell’ormone follicolo stimolante (FSH) e dell’ormone luteinizzante (LH).

Questi ormoni stimolano l’ipotalamo favorendo disequilibri nella termoregolazione fisiologica che portano alla comparsa delle vampate di calore e della sudorazione notturna improvvisa in menopausa.

Caldane in menopausa? La sensazione diventa sintomo

La sintomatologia delle vampate di calore è la conseguenza di anomalie del funzionamento del sistema vascolare che tende ad aumentare il flusso di sangue a livello di superficie della cute, in particolare nella parte superiore del corpo e a livello del volto.

Ne consegue che la sensazione di un’ondata di calore che pervade il corpo per raggiungere il suo apice a livello del volto non è una manifestazione psicosomatica, come si tendeva a sminuire in passato, ma il segno di un’alterazione vera e propria dei vasi sanguigni dovuta alla diminuzione degli estrogeni.

Convivere serenamente con le vampate di calore

La convivenza serena con le vampate di calore è possibile seguendo alcuni utili consigli sull’alimentazione, lo stile di vita e anche l’utilizzo di integratori alimentari. Vediamoli insieme.

Alimentazione

Un consiglio essenziale è quello di seguire sempre un’alimentazione sana ed equilibrata, ricca di frutta e verdura per prevenire diverse problematiche legate all’invecchiamento.

Inoltre, si consiglia di prediligere cibi “rinfrescanti” tra cui appunto frutta e verdura, così come lo yogurt o altro, evitando alimenti, additivi o condimenti che favoriscono l’innalzamento della temperatura come i cibi piccanti o l’alcool ad esempio.

Non dimenticare di bere acqua che, oltre ad essere una fonte di benessere, è uno dei migliori rinfrescanti. Infine includi nella dieta alimenti come la soia e la salvia, naturalmente ricchi di fistoestrogeni naturali.

Stile di vita

Ti consigliamo di rilassarti e riposarti evitando il più possibile fonti di stress, che possono esacerbare la sintomatologia, e il fumo.

Puoi praticare dello yoga, imparare le regole della respirazione profonda, oppure scegliere la meditazione. In ogni caso, ricordati di non diventare pigra: praticare un’attività fisica moderata e adatta a te è un suggerimento che aiuta il tuo benessere generale e, secondo alcuni studi, anche a ridurre le vampate di calore, in particolare se si smette di fumare.

Inoltre, cerca di non vivere in ambienti troppo caldi e vestiti leggera, magari a strati, così, quando giunge la sensazione di calore, è per te più facile togliere “correre ai ripari”.

Cerca di utilizzare cotone e fibre naturali a contatto con la pelle.

Integratori alimentari e vampate di calore in menopausa

La terapia ormonale sostitutiva a base di estrogeni è la cura più prescritta e indicata dai medici per le donne in menopausa.

Esistono, inoltre, dei rimedi a base di piante, come la cimicifuga o la soia, che si sono dimostrati utili coadiuvanti per il contrasto dei disturbi della menopausa, tra cui le vampate di calore.

In ogni caso, si consiglia di consultare il proprio Medico per capire se l’integrazione può essere utile e consigliata in base alla vostra storia clinica.

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