Gentile Dottoressa Nappi, ho 43 anni, a novembre del 2015 ho subito una conizzazione (cin 3) e da quel momento ho cominciato ad avere perdite prima del ciclo, partendo da 2-3 giorni, arrivando anche a una settimana. Il ciclo varia da 22 giorni a 28/3.
Posso ancora rimanere incinta o no? Quali esami posso fare per capire cosa mi sta succedendo? Sarebbe possibile eliminare queste perdite che mi impediscono una vita sessuale tranquilla?
Grazie per l’attenzione e cordiali saluti.
Gentile signora, dirle fino in fondo se queste perdite sono uno strascico dell’intervento di conizzazione non è facile per me, così come stabilire se lei è ancora fertile oppure no.
Talvolta, le perdite premestruali esprimono una difficoltà a ovulare in modo corretto che, solo casualmente o in conseguenza dello stress della diagnosi che ha portato all’intervento, è insorta dopo la conizzazione.
Consulti il suo ginecologo di fiducia che farà certamente una rivalutazione del collo dell’utero, un’ecografia pelvica e alcuni esami ormonali verso il 20° giorno del ciclo per documentare la presenza di progesterone, un indice importante di ovulazione.