Se non prendessi la pillola sarei in menopausa?

DOMANDE E RISPOSTE | 13.11.2018

Domanda:

Salve,

mi chiamo Daniela, a luglio farò 41 anni, e assumo la pillola anticoncezionale. 12 anni fa ho avuto due gemelli.

Da circa tre anni ho vampate di calore che mi partono dal seno e continuano per tutto il viso. Inizialmente, erano casi isolati, ora invece, tutti i giorni con vari momenti. Tanto da non portare più maglioni in inverno.

Per non parlare di notte che sudo dal seno e dietro la testa.

Il mio problema, poi, è la sudorazione sottoascellare che mi crea disagio.

Avevo trovato dall’erbolario una crema deodorante a base di menta acquatica, ma, dopo vari mesi, pure questo prodotto ha finito di essere utile.

Io mi chiedo sempre se io non prendessi la pillola sarei in menopausa? Quali esami per stabilirlo? Un anno fa ho eseguito tsh FT3 FT4… Tutto ok.

Le vampate sono sintomi primari?

Mia mamma ha iniziato verso i 55 anni e, oggi, non soffre di vampate. Mi dice sempre tu soffrirai a differenza mia in menopausa.

Vedo colleghe in menopausa con vampate da aprire la finestra anche se fuori c’è freddo gelido. Io ancora non necessito di finestra aperta. Ma se ho un foglio in mano mi sventolo volentieri.

Grazie per i consigli.

Risposta:

Cara Daniela, non sempre le vampate hanno a che fare con la menopausa, ma a 41 anni è giusto controllare.

Prendendo una pillola contraccettiva non è facile determinare gli ormoni che possono indicare una menopausa e, anche quelli dello stress che potrebbero contribuire alle vampate, vengono in genere influenzati dall’assunzione di ormoni.

Non farti condizionare troppo da mamma, ogni donna ha la sua menopausa!

Piuttosto, rivolgiti serena a uno specialista, con il quale concordare la strategia più opportuna. L’ideale sarebbe sospendere la pillola per 1-2 mesi e valutare come va il quadro ormonale, soprattutto FSH ed estradiolo, ma anche ormoni dello stress se hai una sudorazione eccessiva, e ripetizione tiroide perché in un anno non si sa mai!

Anche globuli bianchi e rossi meglio controllarli, senza dimenticare di misurare ogni tanto la pressione arteriosa. A volte, le vampate sono associate a degli sbalzi della circolazione.

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