Buongiorno,
ho 55 anni e da circa un anno ho disturbi legati alla menopausa, soprattutto per quanto riguarda i rapporti con mio marito.
Ho subito un’isterectomia con asportazione di un’ovaia nell’ottobre 2004 e da circa due anni ho i classici “disturbi” legati alla menopausa, quali cambiamenti di umore, vampate di calore anche notturne, tachicardia, che tutto sommato non mi danno grossi problemi.
Nell’ultimo anno, i rapporti con mio marito sono diventati un problema dovuto alla secchezza vaginale che ho tamponato per un periodo limitato con l’uso di un gel consigliato da una ginecologa, Hyalo gyn.
Ultimamente, questi problemi si sono aggravati, nonostante l’uso del gel, e ho riscontrato la presenza di perdite giallastre. Mi sono fatta vedere da un’altra ginecologa che mi eseguito un’ecografia transvaginale e un pap test sulla cupola vaginale (spero sia giusta la denominazione), e a seguito di visita medica ha riscontrato una forte infiammazione oltre alla Candida per la quale ha prescritto due pastiglie di Diflucan da assumere a distanza di una settimana a me ed una a mio marito. Inoltre, mi ha consigliato di assumere ovuli di Vidermina per una settimana al mese, che ho già assunto nella prima settimana di luglio.
A distanza di circa due settimane dalla visita, durante la vacanza al mare ho avuto lievi perdite marroni durate solo un giorno, ma quasi quotidianamente ho lievi perdite di colore giallastro scuro. Naturalmente, in questo periodo ci siamo astenuti da rapporti perché durante l’ultimo (peraltro prima della visita ginecologica) è stata praticamente impossibile la penetrazione a causa di dolori simili a quelli percepiti in presenza di piaghette.
Ora, ho preso appuntamento per un’altra visita con l’ultima ginecologa, che ho fissato purtroppo alla fine di agosto.
Le chiedo, pertanto, un consulto per cercare di capire se le mie problematiche sono risolvibili e in che modo.
Grazie.
Gentile signora, per quanto riguarda le perdite marroni, non si preoccupi, sono probabilmente dovute a una flogosi vaginale.
Utilizzi quindi due terapia, di cui una flogistica prima ed una riepitalizzante dopo.