Buonasera, sono una donna di 40 anni. Giorno 2 gennaio del 2014, sono stata sottoposta a quadrantectomia alla mammella sinistra. Per un carcinoma duttale infiltrante, in seguito, sono stata sottoposta a radioterapia, per 5 anni devo sottopormi a cure ormonali (tamoxifene) e a ENANTONE.
Inizialmente, la puntura di ENANTONE mi veniva somministrata ogni 3 mesi da 11,75. Adesso, a causa di una cisti ovarica, mi è stata prescritta dall’oncologo, un al mese da 3,75.
Ho numerosi effetti collaterali: vampate di calore, sbalzi d’umore, aumento di peso, specialmente gonfiore addominale, dolori articolari.
Cosa posso fare per contrastare questi effetti collaterali? E per ritornare informa? Esiste qualche farmaco per aiutarmi a vivere meglio? Aspetto con impazienza una sua risposta.
La sua situazione rimane piuttosto delicata. Il primo consiglio è chiedere al suo oncologo di riferirla a un ginecologo col quale confrontarsi continuativamente, come spesso è necessario per pazienti come lei.
Un suggerimento generico è quello di utilizzare alcuni fitoterapici che, con una certa variabilità da paziente a paziente, possono essere molto efficaci.
Di solito, in questi casi, si escludono quelli contenenti soia e trifoglio rosso, a favore di altri come Ymea, ad esempio, che contengono cimicifuga. In ogni caso, prima della assunzione, è opportuno che l’oncologo le dia il nulla osta anche per questo.
Per approfondire → Cimicifuga: un prezioso alleato per combattere i disturbi della menopausa