La menopausa è accompagnata, spesso, da alterazioni intime come cambiamenti del pH, dell’odore e del microbiota vaginale, fino ad arrivare a pruriti, arrossamenti e irritazioni frequenti.
Si tratta di cambiamenti fastidiosi che portano molte donne ad esagerare nelle proprie abitudini igieniche, senza però scegliere il detergente intimo adatto in menopausa, con l’ulteriore rischio del fai da te.
Un approccio sbagliatissimo che può favorire ulteriori alterazioni dell’ecosistema genito-urinario, soprattutto quando non si chiede consiglio al proprio Ginecologo di fiducia.
Non a caso, scelte igieniche sbagliate aprono la strada a vaginiti, candidosi, cistiti e altri fastidiosi problemi che incidono negativamente sulla propria qualità di vita.
L’igiene è essenziale ma esagerare nel lavarsi e non utilizzare i prodotti adatti rappresentano dei limiti a una sana pulizia intima che possono aggiungere ulteriori fastidi a questa delicata fase della vita di una donna.
Scopriamo insieme come gestire la propria igiene intima in menopausa all’insegna del benessere e della salute.
Una sana igiene intima non significa una pulizia troppo frequente e aggressiva!
Prima di passare in rassegna i consigli per scegliere il migliore detergente intimo per la la menopausa, è opportuno (refuso) conoscere come cambia il nostro ecosistema vaginale.
La salute dell’ambiente vaginale di una donna, fino alla menopausa, è regolata da batteri amici. Parliamo di un nutrito gruppo di lattobacilli in equilibrio, tra i quali i cosiddetti “lattobacilli di Doderlein”, che rappresentano la più importante linea di resistenza e difesa contro l’attacco di potenziali patogeni esterni.
A tali microrganismi, infatti, si deve la continua produzione di acido lattico e il conseguente mantenimento di un ambiente vaginale acido.
Il numero e la vitalità dei lattobacilli vaginali, però, è condizionato dai livelli di estrogeni, e, con la menopausa, il loro calo rappresenta la principale causa dell’aumento del pH vaginale verso la neutralità (pH 7).
Il microbioma vaginale è costituito principalmente dai lattobacilli di Doderlein, grandi produttori di acido lattico.
Questa condizione favorirebbe una maggiore sensibilità alla colonizzazione da parte di microrganismi patogeni, e lo sviluppo di una vasta gamma di disturbi, che da semplici irritazioni, arrossamenti e lievi pruriti possono evolvere in vaginosi e candidosi batterica, sanguinamenti e cistiti.
Tali sintomi possono essere aggravati da, o allo stesso tempo aggravare, l’atrofia vulvare e sintomi genito-urinari tipici della menopausa, in quanto causati a loro volta dai cambiamenti ormonali di questa fase della vita di una donna.
L’igiene intima in menopausa risulta quindi essenziale sia per preservare le mucose indebolite, sia per minimizzare i problemi di secchezza vaginale. Oltre che proteggere il più possibile tale ambiente da potenziali attacchi patogeni.
Ma come scegliere il miglior approccio igienico per mantenere la salute intima?
Il pH della vagina in menopausa aumenta fino alla neutralità passando da 4,2-4,5 a 7, da acido a neutro, riducendo la sua naturale barriera di difesa!
Delicatezza è la parola chiave che dovrebbe guidare la scelta del detergente intimo in menopausa.
In particolare, la formulazione del migliore detergente intimo in menopausa dovrebbe:
Inoltre, la presenza di estratti e oli essenziali naturali sarebbe consigliata per sfruttare non solo le loro proprietà antibatteriche, ma anche la loro funzione di deodorante intimo, utile in menopausa.
Tali consigli valgono per l’igiene intima quotidiana in condizioni di salute. In presenza di irritazioni, arrossamenti, pruriti e di problemi intimi più importanti, si consiglia di rivolgersi al proprio Medico o Ginecologo per essere guidati nella scelta del detergente intimo o di altri prodotti medicati adatti alle specifiche esigenze.
In ogni caso, la scelta del detergente intimo più adeguato in menopausa deve essere sempre accompagnata da utili abitudini per una corretta igiene. Vediamole insieme!
In caso di qualsiasi problema intimo, si consiglia di evitare il fai da te, nell’ottica di prevenire fastidiose complicazioni.
Abbiamo visto che in menopausa è importante utilizzare un detergente intimo delicato, adatto a garantire l’igiene, la protezione e l’integrità delle mucose nel rispetto del pH più alcalino.
Ma non basta, bisogna anche seguire abitudini igieniche di supporto al benessere intimo in menopausa.
Delicato, privo di tensioattivi, dermoaffine e a pH quasi neutro: queste sono le caratteristiche del migliore detergente intimo per la menopausa.