Se cellulite, gonfiore e ritenzione idrica sono acerrime nemiche delle donne a tutte le età, con la menopausa è facile che anche chi non ha mai sofferto di questi disturbi si ritrovi a doverci fare i conti, spesso non con poche difficoltà.
La causa della maggior presenza di ritenzione idrica e gonfiore in menopausa è legata principalmente alla diminuzione dei livelli di estrogeni nel corpo, ormoni che hanno la capacità di influire su diverse attività metaboliche del nostro organismo, compresa l’eliminazione dei liquidi in eccesso presenti nei tessuti.
Le conseguenze sono una circolazione rallentata, gonfiore diffuso tra gambe, pancia e braccia, pesantezza e anche qualche chiletto di troppo.
Click to Tweet
Ritenzione idrica in #menopausa? Non è solo una questione di ormoni.
Naturalmente, non dobbiamo dimenticare che anche il maggior stress che si trova ad affrontare la donna in menopausa, un’alimentazione scorretta e la sedentarietà influiscono negativamente su questo fenomeno.
Per poter contrastare la ritenzione idrica in menopausa è opportuno quindi cominciare a migliorare il proprio stile di vita, soprattutto in termini di alimentazione e attività fisica.
Contrastare la ritenzione idrica con l’alimentazione…
Anche per la ritenzione idrica, come per il nostro benessere in generale, una dieta sana è fondamentale per mantenersi in forma.
Per evitare il ristagno di liquidi nel nostro corpo è importante:
Per contrastare la ritenzione idrica in menopausa e, in generale, migliorare la propria vita dopo i 50 anni, praticare attività fisica regolarmente diventa fondamentale.
Per evitare il ristagno di liquidi sono ideali gli sport aerobici e le attività praticate in acqua come il nuoto ma soprattutto l’acquagym. Attraverso quest’ultima, l’esercizio in acqua produce un vero e proprio massaggio linfodrenante sul nostro corpo.
Inoltre, l’esercizio fisico aiuta i reni nelle loro funzioni e contribuisce a liberare endorfine, migliorando decisamente il nostro umore.